Sei partite disputate, di cui quattro fuori casa, e primo posto, sia pure in coabitazione, ma con un +2 in media inglese (da tempo rimossa): questo è il ruolino del Casarano 2022/23, dopo sei giornate di campionato.
Certo ogni match sostenuto dai Rossoazzurri ha avuto una storia a sé, tutti irti di pericoli dietro l’angolo, ma con la costante di una compagine apparsa sempre intrisa di “verve” agonistica e con notevole spirito di gruppo, nonostante lo scarso tempo di preparazione.
Gli uomini di mister Giovanni Costantino sono andati talvolta sotto, ma subito han pareggiato o ribaltato le sorti con un gioco scarno, efficace e con pregevoli individualità, restando finora imbattuti.
In quel di Altamura, contro il “Team” guidato da Ciro Ginestra, le Serpi hanno indossato persino una maschera di cinismo, sfruttando a dovere ogni occasione presentatasi e mandando in personale doppietta addirittura il difensore Ferdinando Vitofrancesco.
È ancora troppo presto per azzardare pronostici di gloria, anche perché le avversarie di testa della classifica son tutte lì nello spazio di tre punti e con frequenti sgambetti da parte di compagini della coda.
Non ci si stancherà mai, a costo di sembrare ripetitivi, di affermare che il girone H della serie D è il più tecnico e livellato di tutto lo Stivale, dove abbondano blasone e ingenti risorse investite, insomma una serie C “in nuce”.
Pertanto, è bene dopo ogni vittoria pensare già all’altro impegno, che nel caso in questione si chiama Afragolese, diretta dall’ex Dino Bitetto, in serie di vittorie da quattro turni.
Va sicuramente messa in giusto risalto l’opera del direttore sportivo Francesco Montervino, che ha allestito un’ampia e valida rosa, in grado di superare indenne la tegola di qualche squalifica e infortunio.
Infine, un cenno al settore giovanile con la formazione Juniores di mister Franco Sardelli, in testa a punteggio pieno dopo le prime tre giornate.