Forse una delle peggiori partite giocate dal Casarano, per giunta contro una delle peggiori compagini del torneo. Son bastati nuovamente due pareggi consecutivi, per perdere il primo posto e precipitare al terzo, così come gli altri due contro Brindisi e Nocerina.
La realtà è che i Rossoazzurri in otto incontri (cinque fuori e tre in casa) han beccato ben nove reti (la peggiore fra le prime quattro di testa), che fanno una media di poco più di un gol assicurato per incontro.
Se non fosse per la capacità realizzativa buona se non ottima, il piazzamento sarebbe senz’altro parecchio in basso. Certamente il tecnico Giovanni Costantino avrà preso atto della situazione, per cui necessita apportare le giuste misure tecnico-tattiche.
È questo del girone H un campionato da sempre molto difficile e si sta rivelando oltretutto equilibratissimo, con frequenti altalene in vetta e risultati dove la classifica non conta, fosse anche un incontro testa-coda.
L’entourage delle Serpi senz’altro effettuerà presto i dovuti aggiustamenti, affinché non accada più che si sia costretti a rincorrere il risultato, dopo essere passati in svantaggio, una costante che poi non sempre può andare a buon fine.
Comunque, per il momento gli uomini della rosa allestita dal ds Francesco Montervino sono ancora imbattuti, insieme a Fasano capolista e Nardò, avendo dimostrato una certa continuità di risultati, non però sufficiente a mantenere posizione di vertice sicura.
Da sottolineare, infine, la marcia sicura della formazione Juniores, del tecnico Franco Sardelli, a punteggio pieno dopo cinque giornate nel girone I della categoria.