CASARANO-PUTEOLANA 1 – 1
Reti: st 4′ Gatto (P), 14′ Burzio (C)
Quel che si temeva purtroppo è accaduto: la Puteolana, maglia nera del girone più imprevedibile dello Stivale (vedi gli altri risultati), porta via un punto dal Capozza e il Casarano ne perde invece due, per la quarta volta consecutiva fra le proprie mura.
Le Serpi, infatti, non vincono in casa dal lontano 21 settembre contro il Gravina, allorquando fu l’estremo difensore Baietti a parare un rigore e salvare la vittoria per uno a zero allo scoccare degli ultimi minuti di gioco.
Gli uomini di mister Costantino, dopo l’ultima vittoria conseguita ad Altamura, hanno imboccato una serie di scarsi risultati ossia quattro pareggi e una sconfitta (a Fasano per 2 a 0, unica volta senza gol all’attivo), uno “score” davvero rischioso.
Se non fosse per i nove punti delle prime tre giornate e l’imbattibilità per nove incontri, la dura realtà sarebbe ancor più evidente.
In settimana si era levata in coro la parola d’ordine “Bisogna invertire la rotta” , dal “main-sponsor” Antonio Filograna Sergio, al presidente Giampiero Maci, all’informazione (stampa, radio web, social), fino al più ottimista dei tifosi.
Ciò vale ancor più da ieri sera, quando i riflettori, accesi alle prime brume, tagliavano a fette al triplice fischio la gran delusione in campo e sugli spalti, proseguita poi in sala-stampa sul volto scuro e contrariato del giovane tecnico Giovanni Costantino.
Eppure la squadra crea occasioni in parte sciupandole, ma cade all’immancabile amnesia difensiva, per poi rincorrere il risultato con affanno.
A chi di dovere il compito di porre fine a questi abituali limiti, fin dall’ostica trasferta a Molfetta.