GRAVINA-CASARANO 1-1
Reti: st 5′ Coppola; 22′ Strambelli (rig.)
Al Casarano non riesce di eguagliare l’illusorio tris di vittorie dell’inizio campionato e, forte di sei punti incamerati al Capozza contro Bitonto e Martina prima e dopo le ferie natalizie, va ad impattare a Gravina solo grazie a un rigore per atterramento di Saraniti e realizzato con freddezza da Strambelli.
Non c’è stata ancora per il momento la tanto attesa inversione di rotta, e che possa far risalire in classifica i Rossoazzurri, se non proprio al vertice, almeno ad insediarsi stabilmente nella zona play-off, oggi sempre lontana due punti, ma con il reinserimento del Fasano.
Insomma, pur con le insidie dovute ad un Gravina in cerca di punti salvezza, la truppa di mister Giovanni Costantino ha fornito contro i Murgiani una prova deludente, in special modo nel primo tempo, surclassata in chiave agonistica e senza un tiro in porta.
La delusione nella tifoseria ridiventa palpabile, dopo le speranze a cavallo del giro di boa del campionato, dettate inoltre da sontuosi interventi di ristrutturazione nella rosa, ad opera del direttore sportivo Francesco Montervino.
Ora le Serpi sono attese da due incontri casalinghi contro Lavello e Brindisi, in cui occorrerà fare risultato pieno, per eventualmente riavvicinarsi al gruppo di testa, che poi tanto veloce non va, ad eccezione del duo in buona vena, Altamura e Nardó.