Afragolese-Casarano 0-1
Marcatori: 40′ pt Guastamacchia
Si narra che il difensore Guastamacchia, uno dei due “alti” al pari di Cipolletta, si sia spinto a bella posta ad attendere la punizione di Marsili, per colpire di testa e e segnare il gol, che risulterà decisivo per la vittoria del Casarano contro l’Afragolese dell’ex Dino Bitetto (difettosa uscita del portiere, a parte).
Soddisfatto il tecnico delle Serpi, Antonio Foglia Manzillo, all’intervista post-gara col rossetto sulla guancia nella giornata contro la violenza alle donne, nell’elogiare l’attenta prestazione dei suoi e l’avversario non certo meritevole del basso posto in classifica.
Insomma, quella che già molti definiscono “cura Foglia Manzillo” ha fornito sei punti in due gare, cosa che non accadeva dalle prime tre giornate, quando i Rossoazzurri fecero il pieno di nove punti, per poi lentamente scadere in una deleteria serie di pareggi casalinghi nell’arco di oltre tre mesi.
Quel che evidenzia il campionato a dieci giornate dal termine è una volata per il momento a cinque squadre nel giro di cinque punti (nell’ordine Cavese, Nardó, Barletta, Brindisi e Casarano), oltretutto con diversi scontri diretti e pericolosi “testa-coda” in programma.
È la conferma delle particolari caratteristiche del girone H, pugliese-campano, per lo più composto da Società blasonate e decise al salto di categoria.
Il Casarano dal suo canto, pur in discutibile ritardo, sembra essere ritornato in carreggiata e il prosieguo delle ostilità fornirà conferma di tale ripresa, com’è nelle aspettative di Società e tifosi, decisi a sostenere in massa la propria squadra sin da domenica prossima contro il quotato Matera di mister Ciullo.