BARLETTA-CASARANO 3-3
Reti: pt 1′ Citro (C), 19′ Burzio (C), 33′ Pollidori (B); st 3′ Scaringella (B), 25′ Telera (B), 30′ Guastamacchia (C).
Espulsi: st 30′ Farina (all. Barletta) per proteste, 45′ Cipolletta (C) per somma di ammonizioni.
Come sarebbe finito il big-match di Puglia al “Puttilli” di Barletta, se l’arbitro ARCIDIACONO di Acireale avesse visto la gomitata di Cristallo in pieno volto al difensore del Casarano Tipaldi, portato in ambulanza all’ospedale?
È successo anche questo, oltre al rocambolesco risultato di tre a tre, davanti ai seimila spettatori di Barletta e i 150 contingentati, provenienti da Casarano.
È durato solo un tempo il sogno dei tifosi rossoazzurri, dopo il vantaggio per due a zero delle Serpi, raggiunte poi e superate nella ripresa.
Il pareggio conclusivo di Guastamacchia ruota in pratica a favore della Cavese, che si allontana di quattro punti su Barletta e Nardó, di sei sul Brindisi e di sette sul Casarano.
Sono queste le cinque squadre di testa in griglia play-off, quando mancano ancora otto giornate al termine e con diversi scontri diretti in calendario.
Non si vedeva da tempo un girone H così conteso ed equilibrato, al punto da ritenere ingiusta la promozione diretta di una sola compagine.
Al termine della partita combattuta senza tregua da ambo le squadre, l’allenatore Farina, espulso per proteste, dichiara di giocarsela fino alla fine e mister Foglia Manzillo dalla sua sponda sentenzia che “non è ancora arrivato il momento di mollare“.
A domenica prossima, signori, per “altro giro, altra corsa!”