Casarano-S. Maria Cilento 2-0
Reti: pt 18′ Falcone, pt 24′ Gjonaj
Partita quasi senza storia, in pratica racchiusa nel giro di sette minuti del primo tempo, con le due realizzazioni di ottima fattura da parte del Casarano.
Al termine dell’incontro è andata in scena l’ormai consueta e ampiamente meritata scena di giubilo tra calciatori e tifosi della curva nord e della tribuna est.
Momento di commozione generale ha generato nell’intero stadio l’esposizione dello striscione “L’amore è libertà non una crudele ossessione… rip Giulia“, in memoria della giovane assassinata in settimana.
Continua la striscia positiva degli uomini di mister Laterza, giunta a ben undici giornate consecutive, dopo l’infelice esordio casalingo, ormai da dimenticare.
L’anteprima della gara con il pur volenteroso S. Maria Cilento dell’ex Rogazzo ha visto svolgersi proprio sotto la tribuna stampa del Capozza la presentazione con rituale sciarpa al collo del nuovo acquisto Vincenzo Corvino, che torna dopo diversi anni a vestire la casacca rossoazzurra.
La rosa delle Serpi così si arricchisce ulteriormente, per far fronte al prosieguo delle ostilità in un girone notoriamente difficile e con diverse avversarie intenzionate ad aggiudicarsi l’ambito traguardo del 5 maggio.